Elettrocardiogramma
Alla Farmacia Pittaluga di Alessandria è possibile effettuare l’elettrocardiogramma.
Che cos’è l’elettrocardiogramma
L’elettrocardiogramma a riposo in telemedicina è un esame che permette la registrazione del tracciato elettrocardiografico dell’utente direttamente nella propria farmacia e il suo trasferimento immediato a un centro specialistico per la refertazione.
Come prenotare l’elettrocardiogramma ad Alessandria
Per prenotare l’esame dell’elettrocardiogramma ad Alessandria basta recarsi alla Farmacia Osimo del dott. Pittaluga per prenotare l’appuntamento oppure chiamare direttamente al numero 0131-251207.
L’esame ha un costo di 25 euro e verrà fatta una refertazione immediata da parte del reparto cardiologico dell’ospedale di Genova.
A cosa serve l’elettrocardiogramma
Un elettrocardiogramma a riposo è utile nella valutazione e nel monitoraggio di:
- Eventuali alterazioni del muscolo cardiaco in corso di svariate patologie quali l’ipertensione, le dislipidemie, il diabete, le malattie della tiroide eccetera.
- Disturbi del ritmo e della conduzione.
- Cardiopatia ischemica nelle sue varie forme cliniche.
- Sintomi insorti fino a due giorni precedenti l’esame.
- Malattie delle valvole cardiache.
- Scompenso cardiaco.
- In preparazione a indagini diagnostiche o interventi chirurgici.
- Nella certificazione per l’idoneità sportiva non agonistica.
- Nella certificazione per l’idoneità lavorativa.
Cosa si valuta con l’elettrocardiogramma
Mediante un elettrocardiogramma è possibile effettuare:
- la frequenza cardiaca e la sua regolarità;
- la presenza di ingrandimenti del cuore in toto o di alcune sue parti;
- la comparsa di sofferenza ischemica (angina pectoris) di zone del cuore o la loro morte (infarto);
- livelli scarsi o eccessivi nel sangue di sostanze fondamentali per i nostri processi vitali;
- l’origine di disturbi quali la palpitazione o la fugace perdita di conoscenza.
Come si effettua l’elettrocardiogramma
L’elettrocardiogramma a riposo in telemedicina si avvale di un elettrocardiografo portatile professionale e richiede pochi minuti. Il paziente viene fatto accomodare su una poltrona reclinabile, gli vengono posizionati gli elettrodi e viene avviata la registrazione premendo un pulsante. Il tracciato viene poi trasmesso al centro di refertazione (reparto cardiologico dell’ospedale di Genova) o per via transtelefonica tramite un telefono fisso o un cellulare, o via internet a seconda che il dispositivo scelto abbia una trasmissione analogica o digitale.
A questo punto l’erogazione del sevizio può avvenire tramite telerfertazione o teleconsulto.
La telerefertazione prevede l’acquisizione del tracciato da parte di un operatore del centro servizi, che ne verifica la refertabilità e successivamente la valutazione specialistica del cardiologo che redige il referto e lo invia alla farmacia via fax o via e-mail. Questo servizio non prevede il colloquio diretto tra specialista e utente ed è consigliabile in tutte le situazioni di controllo che non implicano sintomi sospetti occorsi nei giorni precedenti all’esame.
Il teleconsulto prevede invece l’acquisizione del tracciato e l’immediato colloquio telefonico tra il cardiologo e l’utente con refertazione istantanea. Il referto firmato sarà poi inviato alla farmacia via fax o via e-mail. Questo servizio è fondamentale e d’obbligo secondo le linee guida per la telemedicina nei casi di sospetto dolore toracico.
Tempi di refertazione dell’elettrocardiogramma
Nella telerefertazione il referto viene valutato e inviato dalla nostra farmacia entro pochi minuti e in ogni caso non oltre il giorno successivo al presidio tecnico.
Nel teleconsulti la refertazione verbale è immediata contestualmente al colloquio e il referto viene inviato entro pochi minuti e comunque non oltre il giorno successivo al presidio tecnico.
Come appare il tracciato elettrocardiografico
Osservando un tracciato elettrocardiografico si nota una linea continua che si muove in alto o in basso, disegnando una figura che si ripete a ogni battito del cuore.
Le deviazioni dirette verso l’alto, rispetto alla linea di base, si definiscono “onde positive” e rappresentano una depolarizzazione del cuore che si muove verso l’elettrodo di osservazione. Le deviazioni dirette verso il basso si definiscono invece “onde negative” e rappresentano una depolarizzazione del miocardio che si allontana dall’elettrodo di osservazione.
Il tracciato elettrocardiografico è composto da diversi tipi di onde:
- Onda P: rappresenta la depolarizzazione atriale.
- Intervallo P-Q o P-R: rappresenta la pausa atrioventricolare.
- Complesso QRS: rappresenta la diffusione dello stimolo nei ventricoli.
- Onda Q: rappresenta la depolarizzazione in corrispondenza della prima porzione del setto interventricolare.
- Onda R: rappresenta l’espansione principale della depolarizzazione dall’interno del cuore e della sua base verso la superficie e verso la punta dei ventricoli.
- Tratto ST: rappresenta lo stato momentaneo di equilibrio elettrico nelle pareti cardiache.
- Onda T : rappresenta la ripolarizzazione del miocardio dopo che la sistole si è completata.